Boom videochiamate da cellulare, nel 2020 1,8 miliardi di utenti

La pandemia da Covid-19 nel 2020 ha fatto aumentare in maniera considerevole il numero di videochiamate. Con i lockdown, le restrizioni sugli spostamenti e la diffusione dello smart working l’anno scorso in tutto il mondo c’è stato un vero e proprio boom di videochiamate, grazie all’adozione sempre più massiccia di servizi forniti da piattaforme come Zoom, Google Meet e Microsoft Teams. Secondo uno studio condotto da Juniper Research, dal titolo Mobile Voice & Video Calling: Operator Strategies, Vendor Opportunities & Market Forecasts 2021-2025, gli utenti iscritti a uno dei servizi che consentono di effettuare videochiamate tramite un dispositivo mobile hanno raggiunto infatti la cifra di 1,8 miliardi a livello globale.

Nel 2019 gli utenti registrati erano 1,2 miliardi. In un anno 600 milioni in più

Lo studio condotto dalla società di ricerca, previsione e consulenza per i mercati della tecnologia digitale, dimostra che si tratta di una crescita significativa, pari al 50% rispetto al totale di 1,2 miliardi di utenti registrati nel 2019. In pratica, 600 milioni di utenti in più in un solo anno. Secondo il rapporto, inoltre, a prescindere dal perdurare dell’emergenza sanitaria, in futuro il numero continuerà a salire, fino ad arrivare a 4,5 miliardi di utenti nel 2025. Una cifra, riporta Ansa, che corrisponde al 50% degli abbonati “mobile” in tutto il mondo, e alla metà della popolazione mondiale.

Nord America ed Europa le aree di maggior diffusione, anche in futuro

Quanto alle aree a maggior diffusione, il Nord America e l’Europa sono le due regioni che secondo lo studio sperimenteranno il maggior utilizzo delle soluzioni di chiamate vocali e video nei prossimi quattro anni. Si prevede inoltre che entro il 2025 oltre il 70% degli abbonati utilizzerà soluzioni di videochiamata mobile in queste regioni, questo soprattutto grazie a una maggiore pervasività degli smartphone tra la popolazione.

Nei prossimi 4 anni aumenterà il numero globale di connessioni VoLTE

La ricerca di Juniper Research prevede inoltre che il numero globale di connessioni VoLTE, cioè le chiamate vocali (Voice over Lte) raggiungerà i 5,5 miliardi entro il 2025, una cifra in aumento rispetto ai 3,3 miliardi di chiamate vocali previste nel 2021. Tale crescita del 60% nei prossimi quattro anni sarà accelerata anche dall’aumento dell’adozione di abbonamenti 5G, poiché i servizi VoLTE sono inclusi negli standard della tecnologia di nuova generazione. Un’altra indicazione espressa dallo studio in relazione al mercato riguarda però anche una sempre maggiore integrazione dei servizi di videochiamata negli smart speaker per massimizzare il valore del proprio servizio, riporta HdBlog.